Distretto: Cortona

Cortona: dagli Etruschi al Rinascimento, una città da vivere passeggiando

Il centro toscano è ricco di storia, collezioni d'arte e prelibatezze enogastronomiche

Cortona

La città di Cortona si trova al centro della Valdichiana, un ricco territorio agricolo, in passato indicato come il granaio etrusco.

Arroccata su di un costone dell’Alta Sant’Egidio (la vetta più alta della Valdichiana) è una città ricca di storia, cultura, bellezze artistiche e prelibatezze enogastronomiche.

La pianta irregolare, dovuta alla conformazione morfologica del terreno, ricalca ancora la cinta muraria etrusca (in parte ancora conservata) e integrata dalle fortificazioni medievali. Elemento che contraddistingue l’architettura di Cortona è l’utilizzo della pietra serena e le caratteristiche facciate a bugnato.

La storia di Cortona inizia con la civiltà etrusca, divenendo sede di lucumonia e sfruttando i commerci che si sviluppavano lungo l’antica via Cassia che scorre ai piedi della montagna. Della stagione etrusca resta il tumulo di Camucia (tomba A e tomba B), i Meloni del Sodo, la Tanella di Pitagora e l’importante sede museale del Maec.

La storia prosegue nel Medioevo come libero comune, in lotta con Arezzo e difendendo le libertà cittadine dall’espansionismo fiorentino, fino all’avvento della dinastia dei Medici.

Sotto il punto di vista artistico vanno sottolineati gli influssi senesi, come per la chiesa della Madonna del Calcinaio di Francesco di Giorgio Martini, cui seguono quelli fiorentini con Beato Angelico e l’Annunciazione di San Domenico. Influenze che hanno contribuito alla formazione del pittore locale Luca Signorelli e alla nascita della scuola cortonese. Per giungere, poi, all’esperienza di Pietro Berrettini, più noto come Pietro da Cortona e all’enorme influenza da lui esercitata nel XVII secolo.

Piazza della Repubblica (la Platea communis) e piazza Signorelli sono i due spazi attorno ai quali ruota la vita pubblica di Cortona. Sulla prima si affacciano il Palazzo del Capitano del popolo e il Palazzo comunale. Sulla seconda trova ospitalità il Museo dell’accademia etrusca e della città di Cortona (Maec) con le sue preziose collezioni e il teatro Signorelli.

Altri luoghi importanti sono il Duomo, il Museo diocesano, la basilica di Santa Margherita da Cortona, la fortezza medicea (detta del Girifalco), le chiese di San Domenico e di San Francesco e l'Ospedale della Misericordia. Fuori città la chiesa della Madonna del Calcinaio.

di Umberto Maiorca - 13/01/20

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